L’ipotesi di sviluppo residenziale in uno stretto vuoto urbano lasciato libero dalla rimozione di un autorimessa, ha portato a immaginare un aggregazione di unità residenziali non allineatelungo strada, ma che si sviluppano in un’area interna, di forma cuneiforme e non accessibile dalle auto. La peculiarità del lotto consta nella mancanza di un fronte stradale, che costringe a rivolgere le facciate dei blocchi abitativi verso le proprietà private limitrofe. L’esigenza di evitare accuratamente l’introspezione visiva nei confronti dei vicini, ha costretto a modellare le facciate in forma inusuale per la tipologia residenziale, con le superfici finestrate intese come sottili porzioni vetrate, poste trasversalmente rispetto al filo esterno, mentre il rivestimento è realizzato da un vero e proprio schermo di lamelle orientate diagonalmente che nascondono le superfici vetrate che non possono affacciarsi frontalmente.
Mr. Stephen Squire
Studio Comoglio Architetti
3.000 mq.
Progetto
2014