Il progetto intende restituire una precisa identità ad uno spazio ormai del tutto assorbito dal traffico veicolare e utilizzato prevalentemente come parcheggio. La proposta progettuale circoscrive una piastra sopraelevata in tavolato ligneo composito, in modo da marcare una separazione fisico-percettiva e cromatica rispetto al piano stradale. Si viene così a definire uno spazio “calmo” protetto dal piano stradale, riservato alla fruizione pedonale. La piastra si piega sul lato ovest come un foglio di carta, trasformandosi in una larga seduta, nominata “l’parlament”, che scherma l’area dei parcheggi.
Comune di Mazzè (TO)
Studio Comoglio Architetti
340 mq.
Concorso- Menzione
2009