Frammenti di luce. Il vetro come espressione creativa nei lavori dello Studio Comoglio architetti Torino
La vetrata artistica è uno di quei temi che pervade la storia dell’arte e dell’architettura con la sua lunghissima tradizione, ma che nella contemporaneità sembra avere perso gran parte del suo valore espressivo, finendo per essere sostituita dalla ricerca della massima trasparenza e massima leggerezza visiva del vetro.
Da diversi anni lo studio Comoglio Architetti rielabora un percorso progettuale in cui ripropone
la vetrata tradizionale, con elementi di vetro soffiato legati a piombo, per ribadire il rapporto tra vetro e architettura, tra luce e colore, tra leggerezza ed effetto materico, che questo tipo di soluzioni sono in grado di suggerire. Le scelte figurative si caratterizzano per un approccio contemporaneo dal disegno sintetico che avvicina forme figurative e astratte.
L’interesse nei confronti delle vetrate nasce dall’incontro di Giorgio Comoglio con padre Costantino Ruggeri alla fine degli anni ’90. La collaborazione tra frate artista e architetto ha avviato un percorso di rielaborazione e da parte dello studio Comoglio nelle opere di architettura realizzate a Torino, in primis nel recupero di chiese e spazi sacri, per poi divenire elemento iconico e identificativo anche in ambienti di tipo domestico o spazi pubblici.
La scelta del vetro si rivela una prospettiva interessante per rivitalizzare diversi tipi di ambiente, attraverso l’uso del colore e della luce e promuove uno strumento funzionale al progetto di architettura. Così una vetrata, nella stanza di una casa, di un ufficio o in una chiesa, raccoglie la luce e la proietta creando un ambiente vivo, animato, e continuamente cangiante che segue il mutare del tempo.
La vetrata diventa così un tema di interesse per lo studio di architettura, che partecipa attivamente ai progetti che vengono sviluppati in diversi ambiti.
Studio Comoglio architetti dispone di un proprio laboratorio per la preparazione sia dei modelli iniziali, mock-up e prove di studio, che delle vetrate finali.
Vetrata artistica realizzata per la Cappella feriale S.M. Goretti a Torino -disegno: Comoglio architetti, produzione: BiVetro
Gli elementi figurativi riproducono o piuttosto interpretano frammenti della creazione (un pezzo di cielo, una stella, un fiore) con un segno essenziale e vivo; la luce attraversa i colori, li filtra nello spazio della Cappella e ci immerge in uno spazio di contemplazione.